Cannavaro – Mourinho: Match di scontri verbali

Il telefilm “Mourinho contro tutti” sembra non avere mai un’ultima puntata.

La puntata di oggi infatti parla di Mourinho contro Cannavaro, il quale ha soltanto (come tutti gli altri) espresso il proprio parere su Santon, un giovane, secondo lui (ma anche secondo noi) molto promettente, che vorrebbe in nazionale.

Le parole di Cannavaro: “Santon è un un gran giocatore, è giovane ed è uno dei migliori promettenti del calcio italiano. Mi farebbe piacere averlo come comagno in nazionale, ma se non gioca sarà difficile che Lippi lo convocherà”. Parole giustissime quelle del capitano azzurro che giustamente, e con un minimo di logica, esprime un suo ragionamento. Apriti cielo! Josè Mourinho infatti ha subito risposto in questo modo “Lui parla già come un allenatore, ma non ricorda che è ancora un giocatore”.

Il tecnico nero azzurro quindi fa il ruolo di Cannavaro, lo marca a uomo e lo aggredisce quando cerca di allontanarsi palla al piede entrando in Tackle scivolata. Cannavaro in oltre precedentemente ha parlato di rispetto per Josè: “credo sia un grande allenatore, mi piace come riesce a rispondere in maniera pragmatica e sincera. Bravissimo poi quando riesce ad uscire dalle brutte situazione in cui lo mettono i giornalisti con qualche domanda.”